Rispetto alla vostra formazione, quanta distanza c’è tra il dire e il fare?
Abbiamo sempre cercato di colmare ogni distanza.
Lavorate in Italia o all’estero?
In Italia.
Tre ragioni per cui vale la pena lavorare in Italia e tre ragioni per cui bisognerebbe gettare la spugna?
L’Italia è un paese come tanti altri. Le opportunità vanno cercate e/o create con dedizione e voglia di fare.
Sogno nel cassetto?
Avere la possibilità di lavorare (come architetti).
Impressioni sul sito di progetto e sui paesaggi industriali biellesi?
Un luogo che nonostante la dismissione vive ancora, consapevole della propria storia. Un patrimonio industriale che si impone con forza nel paesaggio costruendo relazioni peculiari tra natura e artificio.